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LEVEL UP DIARIES: DAY 2

Level Up prosegue con una serie di ospiti che hanno radunato una vera e propria folla di partecipanti

Dopo un avvio d’eccezione, il Level Up prosegue con una serie di ospiti che hanno radunato una vera e propria folla di partecipanti.

Ad iniziare la giornata, i due talk di Roberto De Ioris (20Tab, AIV) e Réka Sugar (EA), dedicati al mondo delle IT e all’outsourcing, ed il workshop di digital sculpting con Daniele Danko Angelozzi, il cui straordinario successo ha richiesto una seconda sessione altrettanto affollata nel tardo pomeriggio.

A seguire Patrick Munnik (Guerrilla Games) e Camilla Avellar (Supercell), che hanno illustrato gli step di produzione rispettivamente di “Horizon Zero Dawn” e “Hay Day”, stregando letteralmente il pubblico.

Dopo la pausa pranzo, Arno Schmitz (Guerrilla Games) ha incollato al monitor gli studenti di grafica con il suo lavoro per i personaggi di “Horizon Zero Dawn” mentre Adrian Baluta (Ubisoft) parlava dei principi dell’animazione nei videogiochi. Contemporaneamente, Valerio Di Donato (34BigThings) teneva un workshop sulle metodologie agili per ottimizzare la pipeline di produzione, tematica molto attuale nella industry.

In Sala Fellini Andrea Pessino (Ready At Dawn) ha ripercorso gli ultimi 30 anni di sviluppo di videogiochi in una lectio magistralis appassionata ed appassionante.

A concludere la giornata, Jarek Kholar (Bohemia Interactive), Ayi Sanchez (MachineGames) e Federico Spada (MIlestone), con tre talk dedicati rispettivamente alla produzione, environment art e level design.

Nel pomeriggio si sono svolte anche alcune sessioni di portfolio review con i relatori della giornata, che sono state una grande occasione per gli studenti partecipanti di ricevere feedback e consigli da professionisti negli ambiti in cui si stanno formando. Per i relatori è stata altresì occasione di testare il livello medio dei partecipanti ai loro talk e condividere conoscenze ed esperienze utili per la loro futura carriera.

Al termine dei lavori, da segnalare la speakers’dinner tenutasi nella splendida cornice di Palazzo Cavallerini a due passi da Largo Argentina, passerella d’onore di tutti gli ospiti e occasione ulteriore di networking fra gli addetti ai lavori.