Roberto Recchioni
Romanziere, sceneggiatore, fumettista, illustratore e critico
Romano, classe 1974. È sceneggiatore e soggettista per il fumetto e il cinema, illustratore, critico cinematografico, personalità web.
La sua principale occupazione è l’arte sequenziale ed è stato definito “la rockstar del fumetto italiano”. Ha scritto personaggi iconici come Tex, Diabolik e Topolino e ha creato John Doe e Detective Dante (assieme a Lorenzo Bartoli), Battaglia, David Murphy: 911, e la serie di Orfani. Da alcuni anni è il direttore di Dylan Dog, la creatura di Tiziano Sclavi pubblicata dalla Sergio Bonelli Editore. Mater Morbi (Bonelli-Bao), Chambara - la via del samurai (Bonelli-Bao) , Asso (NPE), Ammazzatine (NPE), Le Guerre di Pietro (BD), Ucciderò ancora Billy the Kid (BD), Monolith (da cui è stato tratto recentemente un film) e La Fine della Ragione (Feltrinelli) le sue graphic novel. Ha curato per le Edizioni Star Comics la collana Roberto Recchioni presenta: I Maestri dell'Orrore, dell'Avventura e del Mistero. Si è occupato dell’ideazione, della sceneggiatura e della realizzazione dei fumetti legati ai film Lo chiamavano Jeeg Robot e Smetto Quando Voglio: Masterclass. Ha anche realizzato il primo fumetto legato al ciclo delle Cronache del Mondo Emerso di Licia Troisi.
Ha pubblicato i romanzi YA - La battaglia di Campocarne, YA -L'Ammazzadraghi, con Mondadori e Ringo: chiamata alle armi per Multyplayer Edizioni. Ha una rubrica di critica e analisi cinematografica sulla rivista Best Movie.
Le passioni di Roberto sono i videogiochi, l’hard rock e correre in moto.
La narrazione nei diversi media
Sempre più spesso, oggi, raccontare significa creare universi finzionali complessi, estremamente articolati in ampiezza e profondità, che attraversano e popolano media diversi. In questo contesto cambiano il ruolo e la prospettiva sia dei creativi sia degli spettatori, chiamati ad attivarsi per inseguire una narrazione che si rilancia, potenzialmente senza fine, da un medium all’altro.
Spesso, ognuno dei media coinvolti fornisce il suo specifico e distinto contributo all’avanzamento della storia. Trame e personaggi prendono vita in differenti modalità narrative per creare un’unica, modulare, integrata e avvolgente esperienza d’intrattenimento.
Questo panel sarà un'occasione di riflessione sulla scrittura di chi racconta storie, quella scrittura invisibile che viene trasformata in altro: in un film, in un videogioco, in un fumetto. La scrittura come architettura del mondo.
Nel corso dell'incontro saranno svelati segreti, aneddoti e retroscena del lavoro che si fa quando devi raccontare storie nuove con personaggi classici, anche a partire da creazioni celebri (come quelle disneyane, Lupo Alberto e altri) in relazione al pubblico che cambia.
Per un pubblico di persone interessate professionalmente alla scrittura, ma anche per tutti quegli appassionati di narratologia e quei lettori curiosi di conoscere qualche aspetto meno noto di questo lavoro.
Moderatore
Luca Raffelli, Journalist, essayist and screeptwriter, expert in comics and animation - La Repubblica
Speakers (in alphabetical orders)
Francesco Artibani, Screenwriter for Comics and Animation
Roberto Recchioni, Novelist, Screenwriter, Cartoonist, Illustrator
Mauro Uzzeo, Screenwriter and director for Comics, Movie and Tv Films
PANEL (Free entrance)
11/05/2019 dalle 14:30 alle 15:30
Sala Fellini